Spiagge cardioprotette e sicurezza in vacanza

Arriva l’estate, obbligo del defibrillatore su spiagge e stabilimenti balneari.
ANCHE SULLE SPIAGGE SCATTA L’OBBLIGO DEL DEFIBRILLATORE
Defibrillatori in spiaggia obbligatori
Per i lidi balneari correrà l’obbligo di dotarsi di un defibrillatore.
L’acquisto dei defibrillatori da utilizzare nelle strutture sportive e nelle scuole, deve essere estesa anche ai luoghi di aggregazione, come spiagge, alberghi, villaggi turistici, campeggi, piscine, stabilimenti balneari e discoteche.
Secondo quanto previsto dall’ordinanza le strutture balneari hanno la facoltà di dotare gli stabilimenti di un defibrillatore semiautomatico (Dae) cardiaco di primo soccorso, collocato in un posto facile da raggiungere e con un cartello che ne indichi la presenza con la dicitura e il simbolo del defibrillatore semiautomatico esterno ben visibile, il cui utilizzo deve essere assicurato, almeno negli orari di salvataggio e per l’intero di apertura al pubblico, da una unità di personale qualificato ai sensi di legge”.
DEFIBRILLATORE SEMIAUTOMATICO OBBLIGATORIO, CON L’ARRIVO DEL CALDO AUMENTANO I RISCHI DI UN ARRESTO CARDIACO IMPROVVISO.
I DATI
Secondo le statistiche l’ ACI (arresto cardiaco improvviso) colpisce una persona ogni 1000 abitanti, contiamo tristemente oltre 70.000 casi all’anno. Attualmente, solo il 2-4% sopravvive ad un ACI. Inoltre, l’84% degli eventi avvengono fuori o lontano dai presidi sanitari. La Società Europea di cardiologia, nelle sue linee guida del 2006, indica chiaramente che l’unico strumento che può ridurre drasticamente l’incidenza dei decessi da ACI è la capillare diffusione del Defibrillatore, accompagnata dalla giusta formazione.
ESTATE, AUMENTANO I RISCHI
Con il gran caldo delle spiagge, la sudorazione e l’aumento dell'attività fisica, aumentano i rischi di avere un malore, soprattutto per i soggetti più a rischio.
Qualsiasi variazione climatica estrema, come il caldo e l’alto tasso di umidità, può far riacutizzare le patologie cardiovascolari, in particolare nei pazienti anziani che soffrono di disturbi cardiaci. Inoltre con l’aumento delle temperature aumenta anche la disidratazione e la perdita di sali minerali, tutto ciò costituisce un ulteriore fattore di stress per l’organismo che può predisporre a disturbi come l’aritmia cardiaca.
Date queste premesse, si capisce subito quanto sia importante che anche gli stabilimenti balneari abbiano non solo del personale formato per intervenire in caso di malore, ma anche un defibrillatore a disposizione in caso di arresto cardiaco.
SPIAGGE CARDIOPROTETTE E SICUREZZA IN VACANZA
Sempre più stabilimenti balneari in tutta Italia si stanno dotando di un defibrillatore per avere spiagge cardioprotette. Negli ultimi anni è aumentato il numero di regioni ad aver emanato ordinanze balneari che sanciscono l’obbligo sulle loro spiagge di dotarsi di defibrillatori semiautomatici.
Indipendentemente dagli obblighi di legge, gli stabilimenti si stanno spontaneamente dotando di un postazione di defibrillazione ad accesso pubblico, e questa attenzione è sicuramente molto apprezzata dai clienti in vacanza che cercano di trascorrere il proprio tempo in modo piacevole, divertente, ma allo stesso tempo sicuro, offre professionalità e garantisce una tutela impagabile alla vita delle persone.